La puericultrice, una professione al passo con i tempi

Quella che è la definizione di puericultrice si è sviluppata nella seconda metà dell’Ottocento, e andava ad indicare una formazione basata sullo studio di una scienza che permetteva di apprendere nozioni basilari tanto per l’igiene quanto per le problematiche relative all’accudire un bambino.

Quindi, fin dal lontano 1865, la puericultrice è vista come una professionista che ha studiato, in maniera primaria, tutto quello che verte la branca medica della pediatria. In quel tempo, pertanto, si è andato a delineare quello che poi è stato il futuro di questa nobile professione.

Una radicata e consolidata attività che vede ancora oggi la puericultrice come persona esperta e capace di trattare e affrontare problemi e aspetti relativi allo sviluppo e all’accrescimento tanto fisico quanto psichico di un bambino, e questo dalla sua venuta al mondo fino a quel periodo noto come prima infanzia. A fronte di tutto ciò, appare più che mai evidente come la figura della puericultrice sia di molta importanza sia per la futura mamma sia per il bebè.

Non per nulla, è una figura in grado di poter sostenere tutta la famiglia fin dal periodo prenatale. La base culturale di una puericultrice consente di sostenere questo fondamentale ruolo essendo stata forgiata da un gran numero di conoscenze quali, ad esempio, sociologiche, mediche e psicologiche, senza trascurare scienze come la fisiologia, la dietologia e la genetica.

Ma oltre a ciò la puericultrice ha ricevuto anche una più che solida preparazione per tutto quello che può riguardare le varie ramificazioni specifiche della puericultura, le quali sono legate, appunto, ai molteplici momenti riguardanti l’infanzia, quali il prenatale, il natale e il postnatale.

Altro aspetto di rilevante importanza, è dato dal fatto che la figura della puericultrice è un profilo che venne ad essere istituito nel nostro Paese tramite un decreto regio nel 1940.

Oggigiorno i mezzi e gli strumenti per cercare una puericultrice si sono nettamente evoluti. Non per nulla chi cerca una puericultrice potrà affidarsi con fiducia alle varie agenzie online, le quali sono strutturate e organizzate per favorire questa ricerca.…

Maggiordomo, un uomo di assoluta fiducia

Per tradizione e consuetudine la figura del maggiordomo è vista come il capo di tutto il personale che lavora presso una casa. Quindi, organizza, dirige ogni tipo di lavoro domestico e, pur non prendendo parte direttamente alla attività specifica, il maggiordomo è perfettamente in grado di poter sostituire qualsiasi dei suoi subordinati.

Da sempre il maggiordomo è l’uomo di fiducia del suo datore di lavoro. Non per nulla, esegue varie funzioni amministrative, come ad esempio si occupa della gestione del budget domestico, oltre che aggiornare il calendario degli impegni dei vari membri della famiglia ove lavora.

Oltre a ciò, si occupa anche della organizzazione di ricevimenti, di feste e delle altre attività di rappresentanza che possono essere intraprese dalla famiglia ove presta la sua collaborazione.

In linea di principio un maggiordomo deve essere una persona dinamica, poliedrica, in grado, pertanto, di coltivare più interessi, in modo tale da poter soddisfare le esigenze del suo datore di lavoro, anche il più eccentrico. Nel caso nel quale non vi sia la presenza di più personale addetto a specifici lavori, il maggiordomo potrà andare ad eseguire quei stessi compiti con classe e professionalità.

Ad esempio, andrà a servire, in prima persona, pasti e bevande, come pure aprire la porta o rispondere al telefono. Spesso nelle sue competenze, rientra anche la manutenzione di argenteria, di porcellane e dei cristalli. Inoltre, il maggiordomo può anche eseguire attività come cameriere, svolgere servizio di pulizia, come pure essere il responsabile di tutto ciò che arriva in tavola.
Il maggiordomo, per molti aspetti, può essere considerato alla stregua di un segretario particolare.

Si potrebbe anche dire che il maggiordomo abbia una sorta di vocazione che si esprime nel sapersi rendere utile sempre in maniera più che elegante e discreta. Grazie alla sua professionalità e alle sue conoscenze, potrà anche essere un valido aiuto nello scegliere i capi di vestiario da indossare.…

La domestica, una tutto fare indispensabile in casa

Come professione quella della domestica è regolamentata da varie leggi e contratti. Ma, oltre agli aspetti che sono prettamente burocratici e tecnici, la figura della domestica resta quella di una persona che supporta le famiglie italiane in quelle che sono le molteplici attività casalinghe.

Dinamismo, spirito di adattabilità, poliedricità, senso del dovere. Queste sono solo alcune delle caratteristiche che determinano e qualificano una domestica. Aspetti che hanno una particolare attenzione da parte delle proposte che possono essere fatte dalle agenzie online.

Infatti, oggi come oggi il cercare una domestica è notevolmente facilitato dalla presenza di varie agenzie online sul web. Una comodità che, tra le altre cose, non ci fa perdere tempo a dover selezionare la domestica. Infatti, le agenzie online effettuano già una preventiva selezione, riuscendo quindi, per questa ragione, a proporre sempre del personale perfettamente idoneo.

La domestica, quindi, è una figura che sempre più sta divenendo fondamentale, visto che oltre ad occuparsi di quelli che sono i suoi tradizionali compiti, vede il suo lavoro anche nel dedicarsi alla cura di persone anziane e di bambini. Non per nulla, la domestica si è trasformata in una sorta di tutto fare.

Dal cucinare le pietanze al riordinare la casa, per poi passare ad assistere persone non più autosufficienti come pure i bambini. Ma a fronte di tutti questi delicati compiti quante persone si sono mai soffermate a pensare a quanto possa essere difficile e complicato il lavoro di una domestica? Chi mai ha indugiato a pensare quanto possa essere un lavoro precario?

E soprattutto chi si è mai seriamente interessato a capire chi sia veramente quella domestica che tutti i giorni viene a sistemarci casa?

Al di là di un controllo superficiale, dovuto alle più che normali ed elementari regole di sicurezza, difficilmente si è andati oltre. Eppure la domestica potrebbe raccontare davvero tante interessanti storie.…

Il social eating, social issate attorno ad un tavolo

Nella continua evoluzione del linguaggio, è entrata prepotentemente l’espressione social eating. Di base è una formulazione inglese che indica l’incontro tra chi vuole mettere in mostra le proprie capacità culinarie e chi vuole provare nuove emozioni, il tutto presso una casa privata.

Fondamentalmente il social eating rappresenta una occasione unica con la quale ci è data la facoltà di incontrare persone nuove, di mangiare deliziose specialità all’interno di una ambiente domestico. Il social eating è anche un modo per confrontarsi, per entrare in maggior simbiosi con realtà diverse, ed è un mezzo per sperimentare nuove tendenze alimentari come pure riscoprirne di antiche.

Lo scenario della casa è certamente invitante, molto più accattivante di qualsiasi ristorante e trattoria. Il calore della dimora privata concede l’opportunità di venire a contatto con realtà e situazioni che forse lambiscono le consuete forme di ristorazione. Con il social eating si può in effetti parlare di vera e propria cucina casalinga, visto che sarà proprio il padrone o la padrona di casa a preparare i pasti.

Il cibo acquista un sapore diverso, migliore, come pure la qualità stessa è assicurata. D’altra parte è anche una questione di numeri. In un ristorante ove i coperti sono così numerosi, le attenzioni rivolte a cibo non potranno mai competere con quelle che vivono in un social eating.

Una convivialità poi di più interesse, una conversazione maggiormente partecipata e meno informale e affettata, sono altre delle caratteristiche che vanno a delineare i molteplici punti di forza offerti da un social eating. Prendervi parte è semplice, dal momento che il web consente di avere una ampia visione.

Vi sono social eating dedicati ai vegetariani, ai cultori delle tradizioni, agli amanti della cucina rivisita, come pure degli amanti della cucina etnica. Ognuno di noi potrà, perciò, trovarne uno perfetto per le proprie aspettative, sicuri poi di passare dei momenti bellissimi ricchi di vere emozioni.…